da 60 anni con voi

Le nostre pizze hanno:

Prodotti

Prodotti freschi, di stagione e cucinati ogni giorno. Rispetto delle materie prime e cura nella preparazione, fanno si che il  prodotto sia sempre di qualità.

Passione

Lavoriamo con passione per offrire sempre un prodotto di qualità che risponda alle vostre esigenze.  

Tradizione

Oltre 60 anni di esperienza nel settore. Forno a legna come da trazione. La lavorazione della pizza in ogni sua parte è eseguita a mano.



Il blog di RosiB

Apre il Blog di RosiB, uno spazio culturale in cui verranno pubblicate curiosità sulla pizza e non solo.

a cura di Pasquale Naclerio

Il teorema della pizza

Immagino che ordinate una sola pizza da dividere ai vostri due figli piccoli. Purtroppo per la fretta la mamma non taglia la pizza passando per il centro e quindi otterrò 8 fette tutte di diverse dimensioni. 

 

Se la mamma taglia la pizza in modo totalmente casuale avrà un figlio che mangerà di più e un figlio che mangerà di meno. A questo punto ci si potrebbe domandare: è possibile tagliare la pizza in modo tale che entrambi i bambini mangino la stessa quantità di pizza se do ad ogni bambino una fetta in modo alternato?

 

Ebbene esiste il modo! Anzi questo problema è stato esplorato dal matematico L. J. Upton nel 1967 nel "Mathematics Magazine" e lo nominò "Problema della pizza".

 

 

"Dato un punto O interno ad un cerchio, se si tracciano tre rette per O che formano tra loro angoli di 60 gradini si colorano i triangoli in modo alternato, la somma dei triangoli colorati sarà uguale a quella dei bianchi?"

Nel 1968 M. Goldberg dimostrò che era possibile farlo tagliando la pizza con 4 rette e quindi 4 tagli.

Solo nel 2009 fu formulato e dimostrato il "teorema della pizza" ad opera dei matematici R. Mabry e P. Deiermann. Questo teorema permette di estenderlo a più tagli e di scoprire quando e come ottenere sempre la stessa quantità di pizza.

 

Per maggiori informazioni sul teorema vi consiglio di leggere la pagina wiki dedicata e di scoprire come questa domanda apparentemente strana ha importanti implicazioni nella teoria dei giochi. La teoria dei giochi ha importanti applicazioni nella finanza, nel mondo militare, nella politica, nella biologia, nell'informatica e nella psicologia.

La mozzarella di Soligo (TV)

La mozzarella sulla pizza è un elemento che storicamente arriva successivamente come condimento, infatti le pizze storiche più antiche sono essenzialmente prive di mozzarella. Famosa è la storia leggendaria della pizza in onore della regina Margherita e da cui l'omonima pizza prenderà il nome e che introduce la mozzarella sulla pizza.

 

Quando alla fine degli anni cinquanta i primi pizzaioli tentarono la fortuna emigrando da Agerola nel nord-est, e in particolare nelle provincie di Treviso e Pordenone, la pizza era un alimento sconosciuto. Qui in poco tempo iniziarono ad avere fortuna e il numero di pizzerie crebbe in poco tempo, spingendo così altre famiglie ad emigrare ed occupare un mercato essenzialmente vuoto. 

 

A titolo di esempio possiamo vedere come Alfonso Mansi e Francesco De Rosa aprirono la prima pizzeria di Treviso nel 1957 e che per trovare un'altra pizzeria bisognava recarsi o a Padova o a Venezia. 

La voglia di lavorare e di impegnarsi non mancava, quello che mancava erano le materie prime. Infatti la mozzarella per pizza era difficile da reperire e non era prodotta da nessun caseificio locale.

In questa situazione avvenne una collaborazione tra la Latteria di Soligo (TV) e un casaro agerolese (NA) di nome Vittorio Somma il quale  insegnò come doveva essere fatta la mozzarella per la pizza. 

Infatti storicamente sulla pizza veniva messa la mozzarella che avanzava dal consumo quotidiano e che quindi perdeva gran parte dell'acqua, quando però la domanda di mozzarella aumentò è stato necessario produrre una mozzarella in cui il contenuto di acqua è molto più basso. 

Se si usasse la mozzarella classica per la pizza ci si ritroverebbe con una pizza piena d'acqua e umida, ma con una mozzarella a pasta fresca filante accuratamente prodotta, allora il problema dell'acqua viene risolto.

 

Da quell'incontro avvenuto negli anni sessanta nasce quindi una collaborazione che perdura ancora oggi, infatti noi usiamo ancora la mozzarella di Soligo come molte altre pizzerie, sancendo così una collaborazione con il territorio che perdura da più di mezzo secolo.

Un unione tra la tradizione della mozzarella dei monti lattari della costiera amalfitana e dei monti del trevigiano. 

 

Nel 2019 la Mozzarella STG (specialità tradizionale garantita) ha vinto la medaglia d'oro nel concorso del Caseus Veneti organizzato dall'A.Pro.La.V. 

 

Bibliografia

- https://www.latteriasoligo.it/prodotti/mozzarella/

- https://tgplus.it/speciale-formaggi-mozzarella-di-vaccino-della-latteria-di-soligo-tg-plus-food-beverage/

- https://ilcoquinario.wordpress.com/tag/mozzarella-tradizionale-stg/

 

 


Le nostre scelte responsabili a vantaggio di tutti.

La  pizzeria è dotata di un impianto fotovoltaico della SUNPOWER dal 22/06/2013, con una potenza istallata di 11,77kWp pari a 36 pannelli.


Ad oggi (2/11/2022) sono stati prodotti 122,174 MWh  

con un abbattimento di 86 t di CO2 nell'ambiente.