La pizza, come ogni prodotto ha cambiato prezzo negli anni, adattandosi all'economia . Ovviamente in 60 anni di storia la nostra pizza ha cambiato prezzo come ogni cosa, ho qui raccolto alcune testimonianze di questo cambiamento.
Non voglio fare un trattato economico, l'unica cosa importante da sapere è che nel 2021 il tasso di inflazione medio è del 1,8%, mentre nel '75 l'inflazione era del 17,1% toccando il picco negli anni '80 del 21,1%, per poi scendere. Va ricordato in oltre che nel 1972 venne introdotta l'IVA che negli anni '80 era del 9% sui prodotti come la pizza, oggi è del 10%.
Iniziamo con il prezzo della pizza margherita 2021 il prezzo è 4,5 €.
Nel 2008 il prezzo era di 4 €.
Nella transizione tra lira ed euro e quindi tra il 2000 e il 2001 l'ultimo prezzo in lire era quello segnato sul listino che vedete in foto 7000 lire che corrispondevano a circa 3,61 €, però come si sa il potere d'acquisto cambia e quindi per capire quanto varrebbero oggi 7000 lire dobbiamo rapportarlo con il prezzo moderno che corrisponde a 4,62 €.
Negli anni '80 con un inflazione del 21,1% il prezzo della pizza era di circa 1000 lire e quindi di 2,44 € di oggi.
Nel 1975 la pizza costava 250 lire circa 1,32 €.
Infine negli anni '60 fino agli inizi degli anni '70, quindi prima dell'esplosione dell'inflazione, una pizza margherita Da Rosalba costava dalle 150 alle 200 lire, circa 2 € di oggi.
Per dovere di cronaca, dobbiamo ricordare che la pizza era più piccola di quella di oggi, le prime pizze non venivano servite nel cartone per l'asporto, ma avvolte nella carta forno. Per capire i prezzi dobbiamo tenere in considerazione che un caffè nel '65 costava 60 lire ed arrivò a 70 lire solo nel 1970.
Anno | Prezzo in lire | Prezzo in euro |
1962 | 150 lire | 1,84 € |
1972 | 250 lire | 2,05 € |
1982 | 1000 lire | 2,44 € |
Testimonianza 1
Dai ricordi di De Rosa Rosalba a si è potuto ricostruire che negli anni '70 a Sacile pizza + biretta costavano 500 lire (4,54 € di oggi), un prezzo che serviva per permettere a tutti i militari di leva di potersi permettere una cena.
Testimonianza 2
Un piccolo ricordo dalle parole di Cristina Acampora, moglie di Francesco De Rosa fondatore con Alfonso Mansi della pizzeria da Fausta di Treviso e della pizzeria Da Ciccio di San Donà di Piave.
La signora Cristina ricorda che farsi conoscere a Treviso vendevano nel 1957 una piccola pizza di prova a 50 lire, circa 70 centesimi di euro. La pizza aveva un diametro di circa 20/25 cm e serviva per cercare di spiegare cosa fosse questo strano cibo che i trevisani non conoscevano.
Aggiornamento 1
Recentemente sono entrato in possesso di una foto della Pizzeria da Laura di Pordenone scattata 22 giugno 1973. La foto è molto piccola, ma si può vedere sullo sfondo una parte del listino prezzi.
Con molta fatica e comparazioni con altri listini ho potuto ricostruire questa parte del listino del 1973
- Marinara 250 lire (valore leggibile)
- Margherita 300 lire (ricostruito)
- Romana 350 lire (ricostruito)
- Siciliana 450 lire (ricostruito)
- Americana 450 lire (ricostruito, probabile viennese)
- Capricciosa 500 lire (ricostruito)
- Prosciutto 450 lire (valore leggibile)
Siamo quindi in linea con le testimonianze precedentemente raccontate.
Infatti se immaginavo che una birra potesse costare 200 lire allora sommando le 300 lire della margherita abbiamo le 500 lire del prezzo finale.