Il manifesto esposto in pizzeria è il secondo tipo di manifesto per la Sagra dei Osei. Il suo autore è Giovanni Tommasella per gli amici “Giovanin”.
Giovanni era figlio di Ernesto il quale aveva preso in gestione la trattoria “Da Sfriso”, la storica trattoria in Piazza del Popolo.
Giovanni succedette al padre nella gestione della trattoria verso gli anni sessanta.
Personaggio molto noto a Sacile, era stato un campione nel- la Sacilese Calcio e nel Vicenza, che contribuì a portarla in serie A nel ‘47-’48.
Per questa ragione il numero unico riporta nella sezione calcistica il maggior numero delle sue opere, i suoi famosi ritratti. Questi ritratti raffigurano sia personaggi importanti della comunità sacilese che personaggi macchiettistici.
I sui lavori tappezzavano il suo locale e trasmettevano un senso di accoglienza, dimostrando il suo estro artistico, la sua cultura e la sua sensibilità.
Nel 1950 partecipò al concorso per la scelta del primo manifesto della Sagra dei Osei, non riuscendo a vincerlo, invece vinse Giovanni Doretto con la iconica civetta su sfondo nero. https://www.pizzeriadarosalba.com/2020/02/09/giovanni-doretto-il-pittore-dietro-al-manifesto/
Il suo riscatto avvenne nel 1956 quando fu deciso che il prossimo manifesto sarebbe stato il suo.
Vennero apportate delle modifiche al bozzetto originale (andato perduto), ma dai verbali delle sedute si evince che nella parte bassa ci fosse un immagine della piazza e un ramo che non si ritrovano nel manifesto finale.
Questo manifesto venne riproposto senza nessuna modifica (a parte la data e il numero dell'edizione) nei successivi 2 anni (1957 e 1958).
Sul manifesto sono rappresentati quattro volatili partendo dal basso sono: ciuffolotto, merlo, cardellino e il rigogolo.
Fonte: L'arte della Sagra dei Osei di Pasquale Naclerio edito da ProSacile anno 2021